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La focaccia castagnaccia

Ecco un tipico esempio di quello che mi piace definire "cibo ruvido": pochi ingredienti e poco trasformati, ma il risultato è ottimo e il piatto è tutto sommato veloce e di qualità. Noi lo usiamo come pane, sì proprio così, lo usiamo come pane, il giorno dedicato alla castagna, in base al nostro "folle" regime alimentare che prevede la rotazione degli alimenti con cadenza di minimo quattro giorni.

Questo è il risultato.

Il gusto è naturalmente dolce, tuttavia volendolo usare come pane si può aggiungere del sale e puff si presta ad accompagnare piatti di carne e verdure (ad esempio cipolle al forno con curcuma e chiodi di garofano). Per chi proprio inorridisca al pensiero di sostituire il pane "vero" con un supposto surrogato e preferisca la versione dolce, per una colazione o una merenda diverse, allora basterà cambiare il sale con un po' di cacao e zucchero, oppure lasciare l'impasto al naturale e aggiungere del miele direttamente sulla focaccia cotta.

Gli ingredienti per una focaccetta castagnetta piccoletta piccoletta:

farina di castagne: 30g

acqua minimo: 35g (per chi come me la pesa con la bilancia dei solidi)

sale: un pizzico (per chi la vuole salata)

olio: un goccio

rosmarino: qualche foglietta triturata

qualche seme e frutta secca a scelta tra noci, mandorle, nocciole, pinoli

Mischiare tutti gli ingredienti nell'ordine dato.

Conviene versare l'acqua un po' per volta, in modo da eliminare man mano i grumi che dovessero formarsi.

L'impasto risulterà morbido, tra il denso e il liquido, l'idratazione deve essere almeno del 100% in quanto la farina di castagne assorbe molta acqua. In ogni caso è meglio un po' più liquida che troppo solida, basterà solo cuocerla un pochino di più.

Ecco questo impasto è anche troppo solido per i miei gusti, dovrebbe stendersi da solo..

La padella su cui versiamo l'impasto è antiaderente, io ci metto anche un filo d'olio.

Deve cuocere a fuoco basso e va girata di tanto in tanto. L'ideale è avere una di quelle padelle che si chiudono, in modo da poterla girare facilmente.

La cottura è ultimata quando la focaccia sarà dorata da entrambi i lati.

Una volta cotta è pronta per essere gustata, è buona sia bollente che fredda.


Buon appetito!

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